Il 13 agosto 2017, nella storica cornice del Palazzo Muscetta, è stata inaugurata l’esposizione permanente di oggetti antichi dal nome “l’Ardegni Sangiorgisi”
Il nome è stato volutamente scelto in dialetto sangiorgese proprio per evidenziare, qualora ce ne fosse ancora bisogno, che la storia di un popolo e di una Comunità è in ogni cosa: dai palazzi al dialetto, dalla lingua agli oggetti.
E’ una raccolta di oggetti, catalogati e descritti oltre che in lingua italiana anche in dialetto sangiorgese, usati in agricoltura, nell’artigianato locale e nella vita quotidiana, che intende rendere omaggio alla tradizione, alla memoria storica nonché alla valorizzazione della Comunità e del Territorio di San Giorgio la Molara (BN).
“L’ardegni” sono disposti per aree tematiche con lo scopo di rievocarne il percorso nella storia e nella memoria. In particolare, l’installazione è caratterizzata da elementi relativi all’aratura dei campi, alla vendemmia, agli attrezzi agricoli, agli oggetti di uso quotidiano e gli antichi mestieri.
Attraverso questo percorso, il visitatore, avrà la possibilità di scoprire i modi, gli usi e le tradizioni agricole che conservano ancora oggi intatto tutto il fascino di quel rapporto “uomo-lavoro-natura”, faticoso e antico come la storia dell’uomo.
L’esposizione rappresenta una sorta di “enciclopedia” indispensabile per non perdere un enorme patrimonio culturale e poterlo così tramandare anche alle nuove generazioni. Soprattutto oggi, in un mondo dove i mestieri artigianali sono ormai un retaggio del passato dominato da oggetti prodotti in serie, il fascino di strumenti e accessori antichi che non si usano più, ci emoziona in modo straordinario.
In fondo ………“Sapere da dove si viene…… è sapere dove si va”